16/04/12

Borsellino elettronico per pagare con smartphone

Una scoperta utile vista in tv è il borsellino elettronico di Google Wallet per usare lo smartphone come strumento di pagamento. Guardo sempre tutte le puntate di Report su Rai 3 perché le inchieste realizzate dallo staff di Milena Gabanelli e mandate in onda di domenica, offrono diversi spunti per i post più interessanti, così ieri sera hanno affrontato il problema dell'uso dei soldi in contanti in Italia e la possibilità di usare altri circuiti alternativi come l'idea di Google Wallet, ovvero il borsellino elettronico per pagare con lo smartphone nei negozi e in tutte le attività commerciali.

Questa nuova tecnologia non è nata proprio adesso perché viene sperimentata già da diverso tempo dal colosso di internet fondato dagli ex studenti universitari Larry Page e Sergey Brin con la collaborazione della MasterCard e di Citigroup.
Le situazioni imprenditoriali ci fanno capire anche l'importanza che i giovani possono rappresentare nel mondo del lavoro con nuove occupazioni che vengono create grazie alla conoscenza informatica ed economica.

L'esempio del borsellino elettronico come mezzo di pagamento con l'uso dello smartphone rientra nel concetto di basarsi prevalentemente sulla meritocrazia e la capacità di saper inventare un prodotto innovativo che dalla realtà virtuale si sposta anche negli usi comuni della vita reale, come è successo anche con l'idea del social network Facebook di un altro giovane che si chiama Mark Zuckerberg e che è diventato di sicuro un nome famoso, popolare e ricco nel giro di pochi anni.

Ma adesso voglio tornare a questa interessante idea del borsellino elettronico per pagare gli acquisti con lo smartphone, perché Google Wallet permetterebbe di andare in giro senza soldi in contanti e senza la carta di credito o di debito per fare gli acquisti con una sorta di portafoglio incluso in un chip del cellulare che si chiama Nfc (Near field communications) e che c'è già da un anno negli Stati Uniti in diverse catene di negozi convenzionati.

In Italia ci sono diverse attività commerciali che hanno sposato volontieri l'iniziativa e stanno già sperimentando questo metodo di pagamento che ha il nome di Google Wallet, trasformato per la nostra lingua e per il nostro mercato in portafoglio o borsellino elettronico.

Vediamo nei dettagli e in alcune caratteristiche principali cos'è e come funziona la tecnica per pagare con lo smartphone.
In pratica si tratta di un'applicazione che è presente da subito sui telefonini HTC Nexus One dotati del sistema operativo Android, che tra l'altro sta avendo una crescita esponenziale dell'uso delle applicazioni presenti su internet e che magari in futuro potrebbe fare una vera e propria concorrenza all'iPhone di Apple.

Tuttavia sembra che anche le altre aziende si stiano organizzando come Google Wallet per adottare questo strumento del borsellino elettronico per pagare con lo smartphone, integrandolo nelle SIM e nelle memory card oltre a speciali stickers (adesivi) fabbricati appositamente dalle società multinazionali che non vogliono rimanere fuori da questo mercato.
Anche se il partner del progetto è MasterCard, mi sembra che non ci siano problemi per usare tutti i vantaggi anche per i possessori di altre carte di credito dei circuiti differenti come Visa, American Express o Diners, tra l'altro non sarebbe conveniente a nessuno non prendere al volo un modello innovativo come questo.
Insomma, quando ci sarà una diffusione più capillare di questo progetto sviluppato sul settore del Mobile, gli articoli si potranno acquistare ovunque senza portare in tasca altri strumenti, infatti si può pagare tutto con lo smartphone in modo molto semplice e veloce tramite il borsellino elettronico visto nell'esempio di Google Wallet.

L'attività commerciale ha bisogno di un lettore abilitato che normalmente dovrebbe essere presente già nel POS e il cliente che consuma, anche con una piccola spesa come un caffè, deve avvicinare il suo cellulare al dispositivo per confermare i suoi dati e dopo aver inserito una password, cioè un codice PIN che mette in contatto gli apparecchi con il conto in banca, la transazione viene autorizzata velocemente con lo smartphone grazie all'uso del borsellino elettronico per pagare con Google Wallet.
Nei casi in cui ci sono problemi di rete con le compagnie telefoniche Mobile, il circuito va anche con la linea tradizionale, quindi sembra che stia pensando davvero a tutto per trasformare questo mezzo in un'alternativa veramente sicura e operativa in tutte le occasioni.

Con il borsellino elettronico di Google Wallet, rimane il dubbio sulla sensibilità dei dati personali e non mancano le lamentele sulla privacy, ma in fondo la comodità si ottiene con questo prezzo e comunque con tutta la tecnologia che ci circonda, ormai la tracciabilità di una persona è diventata davvero semplice.

Forse un freno reale del borsellino elettronico per pagare con l'uso dello smartphone, viene rappresentato dalla popolazione più anziana che avrà di sicuro difficoltà ad utilizzare questi aggeggi, ma in fondo, con una buona comunicazione basata sull'alfabetizzazione informatica, si può abbassare anche questo gap che in alcuni paesi in Europa e soprattutto in America non accusano come da noi, visto che da decine di anni gli abitanti hanno a che fare con queste risorse innovative.
Anche nella nostra nazione si stanno facendo dei passi verso il futuro, anche se timidamente, perché ad esempio in alcune città si paga già con l'uso del cellulare, cioè con il borsellino elettronico di Google Wallet, così subito mi viene in mente l'sms per prendere i biglietti del bus oppure per parcheggiare e per partecipare ad alcuni eventi senza dover prendere il tagliando alla cassa, ma mostrando all'addetto soltanto lo schermo del dispositivo Mobile dove c'è il codice che autorizza l'ingresso.

Borsellino elettronico di Google

Ma c'è tanto altro che si può dire e che non ho scritto sul borsellino elettronico di Google Wallet, così sono sicuro che ne riparleremo molto presto, infatti adesso mi interessava soprattutto mettervi a conoscenza di questa interessante novità, per pagare un acquisto con lo smartphone, che per molti utenti può essere ritenuta molto utile.

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